Hai Hai occhi curiosi un sorriso gioioso e una sonora risata argentina null’altro né braccia né gambe. Null’altro se non il corpo deforme che un dio burlone ha forgiato e tu a dispetto hai occhi curiosi un sorriso gioioso e una sonora risata argentina Ispirata al racconto “Aphrodite” della serie Donne Maledette di Vespina Fortuna
Read More HaiAngelo Bimbo mio dolce e bello già stanco d’esser nato senza colore e lasso senza sorriso e fiato senza mai muover passo. Ti coprirò di foglie rosse come il dolore che mai cadranno al vento delle giornate tristi di quest’autunno spento. Ti spargerò di funghi morbidi e profumati li poserò pian piano l’uno su l’altro […]
Read More AngeloPoesia tratta dall’antologia poetica “YAWP: L’urlo barbarico” Memoràndum Un corpo gonfio d’amore è grave al punto che cadendo squassa la terra. Rocco Schmidt
Read More MemoràndumPoesia tratta dall’antologia poetica “YAWP: L’urlo barbarico” Le porte Giovani menti rinsavite dal cammino nella galleria aurorale. Ad ogni passo, i millenni che riscorrono, visioni di volti e bocche seminali. Una storia rievocata in una dimensione sinuosa e flashante. Abbiamo aperto le porte della nostra realtà, abbiamo eluso la soluzione del dubbio millenario e l’abbiamo […]
Read More Le portePoesia tratta dall’antologia poetica “YAWP: L’urlo barbarico” Essere te significava prendere un cognome, le sue sembianze, strofinare il naso contro i tuoi gomiti ruvidi, inspirare la polverosa pelle e dire di appartenerti. Rocco Schmidt
Read More Essere te significava prenderePoesia tratta dall’antologia poetica “YAWP: L’urlo barbarico” Appunti di un Apostata A Christian È possibile che non abbiate mai sono; che alla sera si protragga il giorno come un drink tagliato; vi si allunghi sin oltre all’alba? Negli occhi vi sfavillano stelle come ieri, ai tempi in cui cuciti addosso quattro stracci, i braccianti tra […]
Read More Appunti di un ApostataQuesto mi rimane Non ho tempo di essere umano non più, una apparenza forse questo mi rimane. Poesia tratta dall’antologia poetica “YAWP: L’urlo barbarico” di Charles Folie
Read More Questo mi rimaneZuradili Eccomi qua sul Monte Arci tra queste rovine che non riconosco su questi prati senz’erba fra questi fiumi stanchi e rinsecchiti. Il pensiero mio che m’ha preceduto d’un soffio volando in groppa al vento mi aspetta aggrappato a una bacca di mirto. La voce urla mentre salgo fra i nuraghi abbandonati sbatte contro le […]
Read More ZuradiliPiccolo fiore Un fragile papavero nato in un campo di grano questa son io. Un caparbio bucaneve sbucato a forza dalla coltre gelata questa son io. Un fiore di carta un variopinto origami destinato al vento questa son io. Ispirata al racconto “Fathma” della serie Donne Maledette di Vespina Fortuna
Read More Piccolo fioreIl vento E poi arriva il vento a portarti via e tu non sai se vuoi andare né dove ti trascinerà. Ti hanno detto che devi seguire la sua voce roca per farti strappare l’anima dal cuore affinché sanguini solitaria in vortici di pietra. In quel vento ti troverai da sola allora capirai che tutto […]
Read More Il vento