Senza di lei

Apro gli occhi, mi ritrovo sudato e con il fiato corto, come se avessi appena finito di correre una maratona. La sveglia sul comodino segna le sette e venticinque, cinque minuti prima dell’orario fissato per suonare. Questo è decisamente insolito, non mi sono mai svegliato da solo, ma sempre dopo il fastidioso suono di quel […]

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Sotto le gocce di un ciliegio

L’unico modo per non dimenticare mai il passato, è quello di ricordarlo nel presente. Racconto dedicato ad Umberto, il gemello di mia nonna Pina, morto a soli 13 anni in periodo di guerra. Il nome del soldato che scrive la lettera è puramente simbolico Sotto le gocce di un ciliegio Questa è la lettera di […]

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Un’affascinante sorpresa

La prima volta che la incontrai fu in tram. La linea 2, che collega la Riviera con la zona est della città, a diversi chilometri di distanza. Il capolinea era proprio davanti al cimitero monumentale. Mi ero seduto con la vettura ferma, nell’attesa della  partenza. Per arrivare alla zona mare, con il traffico ci voleva […]

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Col sale grosso

“In piedi, entra la corte.” L’usciere in livrea cachi, aprì le grandi porte color noce; l’aula era in sommesso fermento, e tutti si alzarono. Il giudice dalla toga nera, da sotto i suoi occhiali di tartaruga, diede una scorsa agli atti e intonò: “L’imputato è stato messo al corrente dei capi d’accusa?” “Sì, Vostro Onore.” […]

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Perché così va il mondo

Dieci. E’ reale! Io l’ho vista e non posso più smettere di guardarla. Non è un sogno, non è allucinazione: la Moltitudine gorgogliante, la nube nera, il pozzo di oscura carne, di adipe della terra. Nove. E’ solo fantasia. Sì! Benevola, innocua, fantasia. Io sono qui, posso toccarmi, so di esistere. La luna è alta […]

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Fanny

Fanny Sedeva su un muretto, non saprei dire da quanto tempo, e osservava sconsolata l’andirivieni indifferente dei passanti. Una donna alta, quarantuno anni, capelli corti di un indefinito biondo cenere. Minacciava pioggia, lei indossava dei pantaloni troppo leggeri per la stagione e un maglioncino celeste pastello. Di tanto in tanto accennava ad alzarsi, cercando di […]

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Un po’ come morire

Un po’ come morire “The pomegranate tango” Three Weird Sisters   Era ottobre e faceva caldo. Finito il solito giro di riscossioni, io e Bretella ce ne andiamo al bar. E’ una di quelle serate in cui anche questo schifo di città sembra bella: la brezza frescolina dalla baia, le nuvole chiare oltre la cappa […]

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Voglia di prendere un treno

Piove. Sento il picchiettio della pioggia sul tetto. Sono tre giorni che non smette di piovere, un martellamento continuo, quel rotolare d’acqua sulle tegole, non mi da pace, mi ossessiona, impedisce ogni forma di pensiero, non riesco a dormire. La mia camera è in una mansarda e da lì intuisco l’odissea della goccia che cade […]

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Donne Maledette 13/13

XIII – Giulia Bambino mio, ti vorrei raccontare una storia per prepararti al mondo cui tra qualche giorno dovresti appartenere anche tu, per mia colpa, ma se mi guardo intorno non vedo che miseria, non parlo di povertà, piccolo fiore, parlo di miseria umana, di mancanza di sani principi, di quei valori che mi hanno […]

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