Super Wall: la street art che cura l’ambiente

Super Walls: la biennale di street
art antismog in Veneto 

Sedici artisti internazionali hanno realizzato a Padova e Albano Terme 20 murales con la tecnologia Airlite, con lo scopo di abbattere l’inquinamento delle aree periferiche.

L’iniziativa si chiama Super Walls, il festival di muralismo sostenibile ideato e curato dal gallerista Carlo Silvestrin e dalla critica d’arte Dominique Stella dove, tra il 6 e il 16 giugno 2019, 16 artisti internazionali hanno dipinto 20 grandi muri periferici tra Padova e Abano Terme, utilizzando colori capaci di purificare l’aria grazie alla tecnologia italiana Airlite.

Attraverso il nostro progetto Air is Art, con il quale intendiamo diffondere e valorizzare la cultura del rispetto dell’aria attraverso l’arte”, spiega Antonio Cianci, amministratore Delegato di Airlite, “abbiamo realizzato in giro per il mondo diverse singole opere dal forte valore simbolico. Le venti opere di Super Walls rappresentano un passo in avanti, dal momento che sono concentrate in un’area urbana circoscritta e che avranno di conseguenza un impatto più tangibile sulla qualità dell’aria”.

Ciascuna opera di street art – realizzata, tra gli altri, anche da Joys, Orion e Peeta – è infatti un “bosco invisibile”, ovvero un depuratore d’aria grazie all’impiego della tecnologia Airlite, una pittura che, al contatto con la luce, abbatte gli agenti inquinanti.

L’intera manifestazione ha visto coprire complessivamente 2000 mq di superficie, in grado di abbattere l’inquinamento prodotto da 156220 auto in un anno.

Immagini tratte dal sito: www.artribune.com
Tratto da www.artribune.com, articolo del 1 luglio 2019 di Claudia Giraud

Torna alla pagina L’arte al servizio dell’ambiente

Torna alla pagina (Si) salvi chi può

Lascia un commento