Sette Vizi Capitali
Invidia Gula
Sette Vizi Capitali
China e acquerello
Queste due illustrazioni fanno parte della nostra interpretazione dei Sette Vizi Capitali, qui rappresentate ci sono “Gula” e “Invidia”. La loro progettazione parte prima dallo studio delle rappresentazioni iconografiche classiche, inseguito si è svolto verso lo studio di altri elementi simbolici che racchiudessero caratteristiche adatte a rappresentare ogni vizio.
A rappresentare i vari vizi, all’interno delle immagini, ci sono i teschi degli animali che rappresentano i vizi nell’iconografia tradizionale (maiale per la gola e serpente per l’Invidia).
Anche i fiori nel loro linguaggio sono un richiamo al proprio vizio, con i fiori e i frutti del melo cotogno che sono associati alla tentazione, mentre le rose gialle sono per antonomasia fiori della gelosia e dell’invidia.
Ad incorniciare le due figure vi sono i tentacoli di un polipo, perchè nell’antichità, questi polpi erano visti come messaggeri dell’abisso, un simbolo del perturbante e dell’ambiguità. Inoltre era legato alla reputazione dell’animale afrodisiaco, che poteva portare sogni osceni e lussuriosi.
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