Gianluigi Miani
Nota biografica
Dopo i primi anni universitari in “Lingue e letterature straniere” nella Perugia degli stranieri e dopo una breve parentesi a York (Inghilterra) e Toronto (Canada), fuggo negli Stati Uniti (California, San Francisco), dove ottengo una qualifica come traduttore ed un A.A. Degreein “Sceneggiatura e Regia cinematografica” (Academy of Arts College di San Francisco).
Tornato in Italia, dopo aver ottenuto il diploma in “Aiuto regia” presso l’Accademia Rosebud di Roma, la Eagle Pictures Spa opziona i diritti per la sceneggiatura “L’ultimo cannibale” .
Dal 2010 inizia il viaggio nella poesia e dopo aver ottenuto diversi riconoscimenti in concorsi di poesia a livello nazionale ed internazionale (ricordo con affetto il Concorso “Sempre Caro” della cara Novella Torregiani) e preso parte ad antologie di autori contemporanei – tra cui “Poeti Umbri Contemporanei” (Edizione Il Formichiere) presentata alla fiera del Libro di Francoforte 2014 – e ad alcune riviste culturali, torno a Roma.
Mi dedico ai libri di poesie “La Scalata”, e “Fede o Sete” (Ed. Ermes, e il cui destino francese viene seguito dalla traduttrice e filosofa Gilda Massari).
Con il sociologo Pasquale Biagio Cicirelli, lavoro alla versione multimediale dinamica dei miei testi portati con grande soddisfazione in teatri e locali d’avanguardia romani (Abarico Teatro, Lettere Caffè, TAG -Tevere Art Gallery).
Soddisfazioni non solo in termini di riscontro di pubblico, ma soprattutto di “conoscenza” grazie ad un evento live che nasce come terra d’incontro con altre forme d’arte.
“Fede o Sete” è la fusione della parola con altre forme d’arte contemporanea, un viaggio che mi porta il 16 aprile 2016 a L’Aquila con lo spettacolo che vede la collaborazione con il meglio della bella gioventù dell’arte presso il Palazzo Nobili.
Nel frattempo prendono vita la raccolta poetica “FL2”, e il romanzo surreale “Le api non smetteranno di ballare”. Ringrazio la giura del Premio Internazionale Mario Luzi che a dicembre 2016 ha premiato la mia silloge inedita “SISMA”.
Elenco delle opere di Gianluigi Miani in questo blog:
Guardo in basso
GUARDO IN BASSO Nessuna insicurezza! Nessuna timidezza! Smisi di temere lo sguardo dell’uomo corredo ammuffito di un rudere decadente, e decadente, quanto la terra di stupro barbaro. Se tengo basso lo sguardo io penso in grande. Penso alle
Meccanismo
Poesia tratta dalla silloge poetica Fede o Sete di Gianluigi Miani Meccanismo Quanti occhi ho incrociato cercando timido e disperato il me riflesso. E quante virate in fase di decollo quando erano altri occhi a scovare quella stessa
Gianluigi Miani
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