Dopo di noi

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Dopo di noi, video di body poetry

DOPO DI NOI

Pensare che forse qualcosa è mutato,
pensare che forse qualcosa è finito
in quel prato dove splendeva il sole
e dove ora riposi tranquilla e beata.

Nel frattempo io ho preso una strada,
ho intrapreso un cammino da solo
e nonostante sia tutto annebbiato
ho il freddo a svegliarmi da dentro.

A pensarci mi sento smarrito e forse
ho anche sbagliato, ma quel prato
è stato inondato dall’eterna pioggia.

Ora tutto prosegue il suo corso,
ma non nego di aver indossato l’idea
di fare ricorso al nostro nobile amore.

Testo di Mauro Cesaretti

Interpretato da Homar Perchiazzo

Brano musicale Canone di  J. Pachelbel,
musicato da Alessandro Bondi e Jacopo Mengarelli

 

 

di Mauro Cesaretti

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