Appunti di Viaggio

Appunti di Viaggio è una serie di brani tratti da resoconti e lettere di cronisti, pittori, letterati e turisti del Settecento e dell’Ottocento.
Qui trovano voce parte di quelle persone, spesso nobili e ricche, che si spostavano per puro piacere secondo la moda del Grand Tour.

Il desiderio di ammirare i paesaggi mediterranei e di conoscere le nostre più grandi e rinomate città li ha portati a visitare il nostro Paese e a registrare le proprie impressioni su diari che, una volta tornati in patria, sono diventati interi volumi: veri e propri scrigni di carta che custodiscono il tesoro fatto di eventi e persone che costituiscono la storia e le profonde radici dell’Italia attuale.

Descrizioni di un mondo non del tutto perduto, ma di certo cambiato radicalmente: tradizioni popolari, spaccati di amministrazione cittadina, mode di aggregazione sociale e aneddoti.

L’Italia vista con gli occhi dei viaggiatori attraverso documenti carichi di quella umanità che gli attenti osservatori saranno capaci di apprezzare.
Una rassegna di brani originali di 18 autori.

Settecento

Jean Jacques Rousseau (1712 – 1778)

Charles De Brosses (1709 – 1777)

Gabriel François Coyer (1707 – 1782)

Edward Gibbon (1737 – 1794)

François Maximilien Misson (1650 – 1722)

Joseph De La Lande (1732 – 1807)

Jean Claud Richard De Saint Non (1730 – 1804)

Patrick Bridone (1736 – 1818)

Ottocento

François René De Chateaubriand (1768 – 1848)

Heinrich Heine (1797 – 1856)

Auguste Creuzé De Lesser (1771 – 1839)

Charles Dickens (1812 – 1870)

Henry Beyle/ Stendhal (1783 – 1842)

Alexandre Dumas (padre, 1802 – 1870)

Thomas Babington Macaulay (1800 -1859)

Edmond Huot de Goncourt (1822 – 1896) e Jules de Goncourt (1830 – 1870)

Herman Melville (1819 – 1891)

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